Il Comune di Trieste vuole far abbattere i maestosi, sanissimi alberi secolari davanti alla storica Stazione di Trieste dell’antica ferrovia per Vienna.
E’ uno dei siti storici non solo della città, ma della Mitteleuropa e della regione Adriatica che questa ferrovia collega dal 1857, quando con la solenne inaugurazione compiuta personalmente dall’imperatore d’Austria questi stessi alberi vennero piantati a formare il giardino dell’odierna piazza della Libertà, integrando armoniosamente le eleganti architetture ottocentesche dei palazzi e del Porto Franco con il romantico monumento eretto dai triestini all’imperatrice Elisabetta (Sissi).
L’abbattimento anche solo di una parte di questi alberi sarebbe quindi uno scempio insensato ed intollerabile di un ambiente storico ed architettonico di pregio europeo, e da poco riqualificato, per un ennesimo, banale intervento di speculazione edilizia priva di rispetto e di cultura.
Un genere di interventi che ha già danneggiato troppo l’ambiente e le risorse di Trieste, imponendole sconci come lo snaturamento delle piazze della Città Vecchia, dei lastricati antichi, e tante altre opere di un kitsch atroce, che hanno distrutto per bassa speculazione beni e paesaggi del territorio, dell’anima e della cultura lasciati intatti persino dalle guerre mondiali.
E’ dunque ora che siano i cittadini elettori a dire finalmente e con chiarezza BASTA!, anche assieme a tutti gli amici di Trieste in Italia, Slovenia, Croazia, Austria e nel mondo, cominciando dalla ferma difesa di questi monumentali alberi-simbolo della storia e della dignità architettonica europee di questa città;
Utilizzate questo stesso testo (SCARICA IL VOLANTINO in pdf ) per esprimere la vostra volontà di conservare intatti gli alberi secolari e gli altri valori di questa piazza storica di Trieste e della Mitteleuropa, firmandolo ed inviandolo per posta alla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Trieste (Piazza della Libertà 7 – 34132 Trieste)