PROTESTA IN OCCASIONE DELL’ARRIVO DEL MINISTRO DELL’AMBIENTE CLINI A TRIESTE
Trieste, 26 maggio 2012 – Si è tenuto in mattinata il presidio organizzato da Greenaction Transnational e Trieste Libera per contestare il traffico di rifiuti dalla Campania a Trieste. Il presidio è stato organizzato in occasione dell’arrivo del ministro dell’ambiente Corrado Clini alla conferenza del Comune di Trieste sullo stato dell’ambiente e della salute.
Mentre a parole si illudono i cittadini con improbabili soluzioni per uscire da una drammatica emergenza ambientale frutto di un malgoverno del territorio pluridecennale, nei fatti Trieste continua ad essere utilizzata come comoda discarica di Stato. Venticinquemila tonnellate di rifiuti campani che ora vengono portati anche con i treni, sono la testimonianza dell’alta considerazione italiana per una terra di conquista.
Di fronte ai vergognosi silenzi degli amministratori pubblici, Trieste Libera ha annunciato l’avvio di una campagna di liberazione fiscale del Comune di Trieste. A partire proprio dalla TARSU la tassa sui rifiuti, che i triestini devono pagare (e ben più alta che in molte parti d’Italia) mentre l’amministrazione comunale fa affari sulla loro pelle importando a pagamento i rifiuti da tutto il paese che vengono bruciati nell’inceneritore comunale, producendo un pesante inquinamento, e rendendo così semplicemente inutile la raccolta differenziata imposta a suon di sanzioni ai propri cittadini inquinati e avvelenati.