CAMPAGNA DI GREENACTION TRANSNATIONAL

Il recente incidente alla centrale nucleare di Krsko a soli 130 Km dal confine italiano ha messo in evidenza le gravi carenze delle misure di prevenzione in Italia. Cosa dovrebbero fare i cittadini in caso di fall out radioattivo? A chi si dovrebbero rivolgere? Dove sono i rifugi antiatomici?

Il governo italiano che vuole avviare un proprio programma nucleare si rifiuta di assicurare ai propri cittadini la tutela per le emergenze radiologiche imposta dalle leggi europee.

In base alla legislazione comunitaria tutti i cittadini potenzialmente esposti alle conseguenze di incidenti alle centrali nucleari devono ricevere obbligatoriamente tutte le informazioni necessarie ad affrontare l’emergenza radiologica. Queste informazioni devono essere contenute nel Piano di Emergenza Esterno che il paese interessato deve predisporre e nel quale deve essere previsto anche l’addestramento periodico della popolazione.

Purtroppo in Italia a causa del mancato recepimento delle normative comunitarie la popolazione non può ricevere queste informazioni essenziali per la propria incolumità.

Greenaction Transnational ritiene pertanto che i cittadini italiani debbano far valere autonomamente  il proprio diritto di cittadini europei chiedendo alle autorità nazionali e locali il Piano di Emergenza Esterna per la centrale nucleare di Krsko.

Per agevolare le richieste la nostra associazione ha predisposto un facsimile (modificabile dagli utenti in base alle proprie esigenze) della domanda in versione pdf e in versione word che potrà essere presentata al Prefetto ed al Comune della propria zona di residenza.

Il modello standard da noi elaborato è utilizzabile in tutte le regioni italiane esposte alle conseguenze di un incidente rilevante alla centrale di Krsko (praticamente tutte) e le informazioni richieste sono utili in generale per la gestione di emergenze radiologiche diffuse (incidenti a centrali nucleari poste in prossimità dei confini, ad esempio quelle francesi e svizzere).

Ricordiamo che la risposta del Prefetto e del Comune è obbligatoria.

Chiediamo a tutti i cittadini di collaborare a questa importante azione a difesa dei diritti civili e di segnalarci l’avvenuta presentazione della richiesta e le risposte che perverranno inviandone copia a:

info@greenaction-planet.org (per chi utilizza la posta elettronica)

oppure per posta inviando la comunicazione a:

Greenaction Transnational – Via Palestrina 3- 34133 Trieste.

Questo ci permetterà di coordinare l’azione a livello europeo anche in considerazione del procedimento di infrazione (n. 2003/4755) in corso da parte della Commissione Europea contro l’Italia per non avere informato i cittadini delle conseguenze degli incidenti alla centrale di Krsko e per la mancanza del relativo piano di emergenza.

Chi vuole contribuire a sostenere questa iniziativa della nostra associazione può effettuare un versamento libero sul conto corrente postale 83762187 intestato a Greenaction Transnational con la causale“PIANI EMERGENZA KRSKO”.